Avvisi di pagamento del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara
Il Sindaco di Ginosa ne chiede la sospensione alla Regione Puglia

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In questi giorni gli abitanti di Ginosa e di Marina di Ginosa assistono al recapito degli avvisi di pagamento del contributo di bonifica per l'anno 2014.
Numerosi contribuenti hanno però rappresentato che le richieste di pagamento del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara sarebbero state emesse nei confronti della lista dei proprietari dei beni immobili ricadenti nel comprensorio di bonifica risalente alla remota data di maggio 2012 e non già a quella prevista del 1 gennaio 2014, con gravi disagi di quanti hanno regolarmente trascritto i successivi atti di vendita.
Il Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma, ha quindi affrontato l'aspetto politico della intricata vicenda, scrivendo al Presidente della Regione Puglia, all'Assessore regionale all'agricoltura ed ai vertici dello stesso Consorzio e dell'agente di riscossione. "Ho ritenuto indispensabile – ha dichiarato il Sindaco di Ginosa – informare i responsabili della Regione Puglia dei gravi disagi vissuti dalla popolazione per l'invio, sul piano politico inopportuno, di avvisi di pagamento in favore del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara. In ordine alla equa riscossione del contributo in oggetto non va sottaciuta la circostanza che vede questo territorio notoriamente colpito negli ultimi tempi dal susseguirsi di tre catastrofiche alluvioni, sintomatiche dal punto di vista politico degli scarsi benefici che l'attuale conduzione del Consorzio di Bonifica ha in materia di tutela del territorio".
Anche l'assessore all'agricoltura di Ginosa, ing. Francesco Santantonio ha commentato le modalità di riscossione del contributo nei confronti degli agricoltori interessati.
"I nostri agricoltori, a differenza di quelli delle altre zone ricomprese nel Consorzio di Bonifica Stornara e Tara – ha affermato l'ing. Santantonio – hanno subito notevoli danni per le emergenze idrogeologiche di natura calamitosa e per tali motivi non risulta ora propriamente equo applicare gli stessi criteri di determinazione degli importi da pagare adottati nei confronti degli agricoltori più fortunati sotto il profilo idrogeologico del territorio. In una puntuale politica a difesa degli stessi agricoltori e dell'indotto comparto produttivo primario questa Amministrazione Comunale ha posto all'attenzione del Governo regionale la necessità di adattare i pagamenti richiesti dal Consorzio di Bonifica alle concrete, attuali e riscontrate utilità indotte dallo stesso Consorzio nel territorio. Per tali motivi già nel lontano 2012 veniva formulata dal Comune di Ginosa, unitamente al Comune di Palagiano, di Castellaneta e di Palagianello, la richiesta alla Regione Puglia ed al Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di sostanziale differimento e di effettiva condivisione della procedura di determinazione dei relativi importi di pagamento. Anche tale richiesta è rimasta, purtroppo, del tutto inascoltata".